sabato 12 febbraio 2011

Tetti in legno, antiche tradizioni

Le coperture in legno sono espressione di una tradizione rustica e contadina, senza dimenticare le caratteristiche baite di montagna, che rappresentano il giusto equilibrio tra esigenze estetiche e esigenze strutturali. Il tetto in legno è per la casa espressione di vita. La realizzazione di una mansarda quasi sempre non è dettata dal bisogno, dalla necessità, bensì dalla piacere di vivere una realtà romantica, elegante e confortevole, espressione di tradizioni. Il legno è un materiale vivo, naturale, ecologico, facile da lavorare, che continua a vivere anche dopo essere stato lavorato, che dona all’ambiente calore e funzionalità. E’ un materiale che cambia di colore, si deforma, respira al pari di qualsiasi essere vivente. I tetti vengono realizzati sia in legno massello che lamellare. Sono da preferire il rovere, l’abete ed il castagno che presentano una buona resistenza. Legni fatti per durare nel tempo. In linea di massima i tetti in legno risultano meno costosi dei tradizionali tetti in muratura. In qualche modo incide anche la modalità di realizzazione. Sono strutture realizzate in larga misura in fabbrica, mentre sul posto si provvede al solo assemblaggio, la qualcosa incide positivamente sui costi. I tetti in legno comprendono una struttura portante di sostegno che si compone di travi ed un orditura secondaria fatta di travetti. La struttura portante, generalmente a vista, costituisce un vero elemento di arredamento. Rispetto alla copertura in muratura, il tetto in legno risulta molto più leggero 
per cui richiede una struttura portante meno robusta. Di facile manutenzione e posa in opera, nelle zone sismiche offre una maggiore sicurezza.


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